WRX | World RX Spa, Kristoffersson vince e lancia l’offensiva in classifica a Timmy Hansen

Sesto appuntamento con il Mondiale Rallycross FIA, che ha fatto tappa questo fine settimana sull’iconico circuito di Spa-Francorchamps e che ha visto il ritorno alla vittoria di Johan Kristoffersson, ormai uscito allo scoperto come diretto rivale degli inizialmente inarrestabili fratelli Hansen (rompendone la diarchia in classifica, come vedremo)

World RX Spa, le qualifiche e le semifinali

Il World RX di Spa si è aperto sabato 9 ottobre con le prove libere e i primi due turni di qualifica, dove non è mancato lo spettacolo: nella Q1 il miglior tempo è andato a Kevin Abbring sulla Renault Megane del team Unkorrupted, davanti allo svedese sull’Audi S1 del team EKS e a Timo Scheider (che il circuito belga conosce bene, avendo vinto qui nel 2005 e nel 2011 ma nella categoria endurance, alla 24 Ore).

Nella Q2 la spunta invece Kristoffersson, nonostante se la sia vista davvero brutta a causa di una bagarre scatenata da Kevin Hansen, che ha stretto con il suo muso la vettura di Abbring chiudendo la strada allo svedese e a Scheider. Il pilota sulla Audi ha strisciato la propria auto sul muretto all’interno della curva ma ne è uscito illeso, mentre Hansen si è beccato una penalità di dodici secondi. In un altro turno della Q2 è andata invece peggio a Niclas Gronholm, finito con la propria Hyundai i20 in testacoda sulle barriere dopo un contatto con la Peugeot 208 di Timmy Hansen.

Nella giornata di domenica 10 Kristoffersson è partito dalla testa della classifica di warm-up, mentre Gronholm si è preso nella rivincita svettando nella Q3 ed Abbring invece nella Q4. Nella prima semifinale il primo posto è andato a Kevin Hansen, con il fratello Timmy autore di un contatto falloso con Abbring che ha messo quest’ultimo fuori dalla possibilità di giocarsi la finale (in questo fine settimana gli Hansen ne hanno combinate di ogni). La seconda semifinale è andata invece a Kristoffersson, con la griglia per la finale così composta: lo svedese e Kevin Hansen in prima fila, seguiti da Krisztián Szabó (su Hyundai i20 per GRX-SET) ed Anton Marklund (altra i20, ma per Hedströms Motorsport), mentre gli ultimi due posti sono andati a Timmy Hansen, punito appunto per quel contatto con Abbring, ed Enzo Ide, compagno di team di Kristoffersson.

World RX Spa, la finale

Quest’ultimo ha letteralmente dominato la finale, dal primo all’ultimo giro, seguito a ruota da Kevin Hansen e suo fratello Timmy che riesce ad avere la meglio sulla posizione arretrata di partenza. Ma Szabó ha messo nel mirino l’ex campione WRX, mettendogli pressione e sfruttando al meglio il joker lap al primo giro, riuscendo a superare l’avversario. La vittoria è andata quindi a Kristoffersson con 2,6 secondi di vantaggio (mica pochi in gare come queste) sul più giovane degli Hansen, mentre il fratello manca per la prima volta quest’anno il podio venendo superato nella lotta per il terzo posto da Szabó, a 5,33 secondi dalla vetta. Quarto appunto Timmy a 5,66 secondi, quinto Ide e sesto Marklund. Nella RX2e vittoria per il pilota di casa Guillaume De Ridder, mentre Andreas Bakkerud conquista il round valido per l’Europeo RX1.

In classifica resiste Timmy Hansen al primo posto, ma sale al secondo Kristoffersson, già vincitore nel precedente round di Riga (assieme a Gronholm). Il pilota Peugeot è a quota 151 punti, mentre il rivale Audi si porta a 139 punti, con Kevin Hansen scivolato al terzo posto a sole tre lunghezze dallo svedese (stesso gap dopo il fine settimana in Lettonia, ma a parti invertite).

Prende forma l’era elettrica del Mondiale Rallycross

Intanto, inizia a prendere forma la stagione 2022 del Mondiale Rallycross, in cui debutterà l’elettrico. Il promoter della serie ha annunciato una griglia di 14 vetture RX1e, quindi la categoria principale che sarà appunto full electric. Ciò significa che degli acquirenti tra team e costruttori al momento ancora non rivelati (a parte Kristoffersson Motorsport, al ritorno nel Mondiale dal 2022 e che dovrebbe schierare tre auto) hanno ordinato quattordici kit con la tecnologia che segnerà la nuova era del WRX. Le vetture avranno una piattaforma standard per tutte, sviluppata da Kreisel, già al lavoro sulla Skoda RE-X1. Il motore, a doppia configurazione, avrà una potenza di 500 kW, vale a dire 680 cv distribuito sulle quattro ruote motrici, e con 880 Nm di coppia. GCK Energy si occuperà delle stazioni mobili di ricarica.

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